Ultima modifica:
11-03-2014

Raffineria di Sannazzaro de' Burgondi

Raffineria di Eni per la produzione di carburanti in provincia di Pavia



Descrizione:

La raffineria di Sannazzaro de Burgondi in provincia di Pavia, si trova all’interno del triangolo industriale Torino - Milano - Genova, posizione strategica che l’ha resa, sin da quando è stata costruita, centro nevralgico della produzione di carburante per tutte le regioni del nord-ovest italiano e anche per parte della Svizzera e dell’Austria. La centrale inaugurata nel 1963 con un solo impianto per il topping (distillazione primaria) ed una cisterna per il prodotto finito, conta oggi 2 impianti di topping, 2 impianti di reforming, 3 impianti di desolforazione distillati, 1 impianto di cracking catalitico ed 1 impianto di hydrocracking. L’impianto raffina ogni anno più di 10 milioni di tonnellate di greggio, e produce 45 tipi diversi di prodotti finiti [1].

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Informazioni di base
Nome del conflittoRaffineria di Sannazzaro de' Burgondi
NazioneItalia
Città e regionePavia, Lombardia
Localizzazione del conflittoSannazzaro de' Burgondi
Accuratezza della localizzazioneAlta (livello locale)
Causa del conflitto:
Tipo di conflitto. Primo livelloEnergia (fossile, rinnovabile e giustizia climatica)
Tipo di confitto. Secondo livelloRaffinazione gas e petrolio
Inquinamento legato al trasporto (sversamento, polveri, emissioni)
RisorseGas naturale
Acciaio
Petrolio
Dettagli del progetto e attori coinvolti
Dettagli del progetto

L'impianto tratta ogni anno più di 10 milioni ti tonnellate di greggio. Dal 2004 è entrata in esercizio la Centrale a Ciclo Combinato EniPower, che fornisce alla raffineria energia sotto forma di vapore, composta da tre gruppi a ciclo combinato, due alimentati a gas naturale ed uno alimentato con una miscela di gas naturale e gas di sintesi. Può produrre fino a 1000 MW elettrici.

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Area del progetto320 ha
Livello degli investimenti:1,100,000,000
Tipo di popolazioneSemi-urbana
Popolazione impattata:9311 [abitanti dei comuni di Sannazzaro de Burgondi, Ferrera Erbognone e Lomello]
Data di inizio del conflitto:01/03/1986
Imprese coinvolte (private o pubbliche)Ferrero International S.A. from Italy
Attori governativi rilevanti:Agenzia regionale per la protezione ambientale (A.R.P.A.);
Provincia di Pavia;
Comune di Sannazzaro de Burgondi ;
Comune di Pieve del Cairo;
Comune di Mezzana Bigli;
Comune di Galliavola.
Istituzioni internazionali o finanziarieBanca Europea degli Investimenti ( BEI)
Organizzazioni della società civile e le loro pagine web, se disponibili:* Comitato per Lomello - Comitato LA NOSTRA SANNAZZARO - https://paviaprovinciainquinata.wordpress.com/about/
Conflitto e mobilitazione
Intensità del conflittoBassa (attività modesta di organizzazioni locali con scarsa capacità di mobilitazione)
Temporalità del conflittoLatente (mobilitazioni ancora non visibili)
Gruppi mobilitati:Contadini
Lavoratori industriali
Organizzazioni sociali locali
Abitanti (cittadini/comunità rurali)
Movimenti sociali
Forme di mobilitazione:Ricerca partecipativa (es. epidemiologia popolare)
Coinvolgimento delle ONG nazionali e internazionali
Media-attivismo
Lettere e petizioni di reclamo
Campagne pubbliche di informazione e denuncia
Azionariato critico
Appelli/ricorsi per una valutazione economica dello status dell'ambiente
Impatti del progetto
Impatti ambientaliPotenziale: Contaminazione delle falde acquifere/riduzione dei bacini idrici, Riduzione della resilienza ecologica/idrogeologica, Inquinamento atmosferico, Degradazione paesaggistica, Inquinamento acustico, Deforestazione/perdita di aree verdi/vegetazione, Insicurezza alimentare/danni alle produzioni agricole, Contaminazione dei suoli, Fuoriuscite di petrolio, Incendi, Fuoriuscite di contaminanti, Altro (specificare sotto)
Altro (specificare sotto)* 15 novembre 2001: incendio di una ciminiera della raffineria, dichiarato lo stato di preallarme [8].
* 10 aprile 2012: incendio nell’impianto chiamato HDS1 della durata di circa 10 ore, ha causato un innalzamento dei PM10 (i dati raccolti dalle centraline di Sannazzaro dichiarano che i valori erano nei limiti della legge; non si hanno rilevamenti nei comuni adiacenti interessati)[9].
* 30 maggio 2013: una colonna di fumo si alza dall'impianto dell'Eni destando molta preoccupazione tra i presenti [10].
* 9 febbraio 2014: un incendio ha colpito la nuova Raffineria “Est” dell' Eni (Eni Slurry Technology), la nube di zolfo ha interessato un area di circa 40 km per le successive 2 ore dallo scoppio [11].
Impatti sulla salutePotenziale: Malattie professionali e incidenti sul lavoro, Incidenti/infortuni, Esposizione a fattori a rischio incerti o non conosciuti (es. radiazioni), Morti, Altre malattie legate alla contaminazione ambientale
Altro (specificare)10 aprile 2012: in relazione all'incendio si riporta la presenza di un ferito.
15 marzo 2014: riscontrati casi di miasmi e malori in tutta la città a causa di forti odori provenienti dall'EST [12].
Impatti socio-economiciPotenziale: Perdita di tradizioni/pratiche/saperi/culture, Deterioramento del paesaggio/perdita del senso del luogo, Mancanza di sicurezza sul lavoro, assenteismo al lavoro, licenziamenti, disoccupazione
Risultati
Status attuale del progettoOperativo
Risultato del conflitto/risposta:Negoziazione di soluzione alternative
Rafforzamento della partecipazione
Sviluppo di proposte alternative:I comitati locali chiedono l'installazione di centraline di rilevamento anche nei paesi limitrofi la raffineria, chiedono una maggiore trasparenza d'informazione e che le ciminiere del nuovo impianto "EST" vengano costruite più alte per una maggiore dispersione dei fumi tossici.
Consideri questo caso una vittoria dei movimenti per la giustizia ambientale?:Incerto
Spiegare brevemente il motivoIl tema dell'inquinamento ambientale legato alla raffineria (ma anche ad altre strutture inquinanti come la discarica di amianto) ha favorito l'organizzazione locale dei comitati spingendoli ad agire insieme per la tutela della salute della popolazione locale e dell'ambiente, attraverso una maggiore presenza partecipativa ed informata.
Fonti e materiali
Leggi e normative correlate - fonti legislative e testi giuridici

[7] Richiesta indagine epidemiologica
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Valutazione Ambientale Strategica (VAS)
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Bibliografia di libri pubblicati, articoli universitari, film o documentari pubblicati

[1] Sito Eni
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[3] Rapporto Legambiente 2009
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[4] Informazioni da Altraeconomia
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[5] Eni dichiarazione ambientale 2007
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[14] Comunicato ENI sull'incendio del 1 Dicembre 2016
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[16] Comunicato ARPA sull'Incendio del 1 Dicembre 2016
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[17] Comunicato del Comune di Mezzana Bigli
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[2] Sito comitati locali
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[6] Articolo del settimanale online "lalomellina.com" del 16 Luglio 2014
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[8] Articolo del giornale "Corriere della Sera" del 16 novembre 2001
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[9] Articolo del giornale "Il Giorno" del 10 aprile 2012
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[11] Incendio del 9 febbraio 2014
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[12] Articolo del settimanale online "lalomellina.com"
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[13] Articolo del quotidiano "La provincia Pavese" del 1 Febbraio 2016
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[15] Articolo del quotidiano "La Repubblica" del 1 Dicembre 2016
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[18] Articolo del quotidiano "Il fatto quotidiano" del 6 Febbraio 2017
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Media correlati - links a video, campagne, social networks

[10] Colonna di fumo dalla raffineria, paura a Sannazzaro dal giornale La Provincia Pavese del 30 maggio 2013
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Meta informazioni
Collaboratore:Riccardo Masoch (CDCA); SIGAS
Ultima modifica12/07/2018
ID del conflitto:4608
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